Venerdì 13 marzo ore 17.30 MASSIMO PICOZZI presenta Quell’oscuro bisogno di uccidere Biblioteca Civica – Sala Farinati Massimo Picozzi (Milano, 1956) è criminologo e psichiatra, direttore del Centro di ricerca sul crimine presso l’Università LIUC di Castellanza e consulente della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato. Già autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di nove volumi (Criminal Profiling, Giovani e crimini violenti, Piccoli omicidi, Pedofilia, ed in coppia con Carlo Lucarelli Serial Killer, Scena del crimine, Tracce criminali, La nera) si è occupato in qualità di perito psichiatrico dei casi più noti di cronaca nera degli ultimi anni. Anche in relazione ai recenti fatti di cronaca della città di Verona, che rimandano tristemente al caso Tommasoli. |
Modera Anna Barbetta, 21 anni di Verona, studia Lettere all’Università di Verona, si interessa di arte, fotografia e muove i primi passi nel mondo del giornalismo. |
Picozzi presenta il nuovo libro Un oscuro bisogno di uccidere, storie nere tra follia e malvagità, edito da Mondadori, che racconta le inquietanti vicende di persone che hanno oltrepassato quella “linea d’ombra” che delimita il confine tra la follia e la consapevolezza di fare del male. Dice lo stesso Picozzi: “Sono passati venticinque anni da quando, per la prima volta, ho attraversato i cancelli blindati di un carcere. Tutto quello che ho imparato sulla mente criminale è cominciato lì, in mezzo a gente disperata che cercava ogni giorno la forza per tirare avanti. (…) Ma ho pure fissato gli occhi senza luce di chi non avrebbe mai smesso d’essere un predatore (…). Da quel momento, giovane medico al primo incarico, mi è entrata dentro una sottile e strana inquietudine (…) che il confine tra giusto e sbagliato, tra sano e malato, tra bene e male non era tracciato con un segno netto e deciso (…) piuttosto c’era sempre una linea d’ombra”